Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale – Esempi e Modelli

La lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale rappresenta uno strumento legale fondamentale che entra in gioco quando in una relazione contrattuale una delle parti non rispetta gli impegni assunti. Questa lettera funziona da formale sollecito, inviato dalla parte lesa o danneggiata dell’accordo, al fine di invitare l’altra parte a adempiere agli obblighi contrattuali precedentemente concordati, entro un termine specifico.

Alla base di questo strumento giace il principio della buona fede contrattuale, che presiede alla maggior parte delle transazioni legali. Quando un contraente non adempie a quanto previsto, viene meno a questo principio, generando un danno per l’altra parte. La lettera di messa in mora serve quindi a formalizzare la contestazione dell’inadempimento, offrendo al contempo al debitore l’opportunità di rimediare al proprio mancato adempimento entro un lasso di tempo definito e ragionevole. Nella redazione della lettera è essenziale includere una chiara esposizione dei fatti, dettagliando in modo preciso i termini dell’accordo, la natura dell’inadempimento, e ogni precedente tentativo di comunicazione relativo alla questione. È anche importante specificare il periodo di tempo concesso per sanare l’inadempimento, detto anche termine di mora, che deve essere adeguato alla natura del contratto e dell’inadempimento stesso. Questo documento non solo segnala la gravità con cui viene considerata la violazione del contratto da parte del destinatario, ma svolge anche un ruolo importante in eventuali successivi procedimenti legali. La dimostrazione che si è tentato di risolvere la situazione amichevolmente, tramite l’invio di una lettera di messa in mora, può rivelarsi un elemento a favore della parte lesa, evidenziando la sua ragionevolezza e il suo impegno nel cercare una soluzione prima di rivolgersi alle vie legali. In definitiva, la lettera di messa in mora è un passo procedurale importante, che sottolinea la serietà dell’inadempimento e che pone le basi per una possibile risoluzione del contenzioso, attraverso la via del dialogo e del rispetto degli accordi, oppure, se ciò non avvenisse, attraverso l’ausilio del sistema giudiziario.

Come scrivere una Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale

All’inizio, è essenziale che la lettera includa le informazioni di base relative sia al mittente che al destinatario. Questo non implica una semplice enumerazione dei dati, ma l’inserimento organico delle informazioni come parte del flusso del testo. Ad esempio, subito dopo l’intestazione, si potrebbe iniziare con una frase che identifichi chiaramente il mittente e il destinatario, stabilendo un contesto formale e professionale.

Segue una parte fondamentale, cioè l’identificazione chiara dell’accordo o del contratto in questione, inclusi i dettagli come la data di stipula e eventuali parti pertinenti del contratto che evidenziate l’inadempimento. Questa sezione non è una sterile enumerazione. È, piuttosto, un’esposizione narrativa che lega il destinatario della lettera all’obbligo contrattuale non adempiuto, contestualizzando l’inadempimento all’interno della relazione contrattuale esistente.

Quindi, la lettera deve esporre l’inadempimento in termini specifici, senza ricorrere a un mero elenco di mancanze. Questo deve essere fatto narrando gli eventi in modo tale che emerga chiaramente come e perché l’inadempimento si sia verificato, quale clausola contrattuale sia stata violata e come ciò abbia influito sul mittente.

Un altro elemento fondamentale è l’indicazione del tempo assegnato al destinatario per sanare l’inadempimento. Invece di limitarsi a segnalare una scadenza, si potrebbe descrivere la concessione di un lasso di tempo ragionevole come un’estensione della volontà del mittente di trovare una risoluzione amichevole e cooperativa al problema, pur sottolineando che tale periodo è definito e limitato.

Infine, la lettera dovrebbe chiudersi indicando le azioni che il mittente si riserva di prendere qualora l’inadempimento non venga sanato entro il termine concesso, senza però trascurare un tono professionale e una speranza di risoluzione positiva. In questo contesto, menzionare le possibili azioni legali non è un’ammonizione, ma piuttosto un’indicazione del percorso che si seguirà necessariamente per tutelare i propri diritti in assenza di una risoluzione dell’inadempienza.

In tutto questo, il tono adottato può fare la differenza, invece che adottare un approccio accusatorio o punitivo, un tono equilibrato e professionalmente assertivo può favorire una risoluzione costruttiva. La lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale, pertanto, diventa non solo l’asserto di un diritto, ma anche un’opportunità per riaffermare la relazione commerciale su basi più solide.

Esempi di Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale

Di seguito proponiamo alcuni modelli di Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale da utilizzare come esempio.

Primo esempio di Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale

OGGETTO: richiesta di pagamento e costituzione in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Io, la sottoscritta Roberta Esposito, nata il 15/04/1980, a Napoli e residente in Torino (TO), alla via Roma n. 3, formulo la presente per significare quanto segue.

Premesso che:
1) in data 03/05/2022 ho stipulato con Voi un contratto di fornitura di servizi di consulenza aziendale, per il quale è stato concordato un corrispettivo pari a € 5.000,00, da corrispondere in due rate di pari importo. La prima rata, pagabile entro il 30/07/2022, è stata regolarmente versata entro tale termine. La seconda rata, con scadenza il 30/12/2022, non è stata invece ancora corrisposta, nonostante ripetute sollecitazioni da parte mia, l’ultima delle quali in data 20/02/2023.

Tutto ciò premesso

VI INTIMO E DIFFIDO
formalmente, di provvedere al pagamento della somma di € 2.500,00 relativa alla seconda rata del corrispettivo contrattualmente pattuito, entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. La sottoscritta precisa inoltre che tale atto è da intendersi quale formale costituzione in mora ai sensi dell’art.1219 del codice civile.

Nel caso in cui il summenzionato termine decorrerà inutilmente, la sottoscritta provvederà ad adire l’Autorità Giudiziaria al fine di vedere riconosciute le proprie ragioni, con ulteriore aggravio di spese a Vs. esclusivo carico.

Con ogni più ampia riserva di diritti, porgo distinti saluti.

Luogo, Torino Data 07/03/2023

Firma
Roberta Esposito
__________________

Secondo esempio di Lettera di messa in mora per inadempimento contrattuale

Oggetto: Messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 e ss. c.c.

Io, la sottoscritta Maria Rossi, nata il 12 maggio 1975, a Milano e residente in Roma (RM), alla via Lazio 45, con riferimento a quanto in oggetto, Vi significo quanto segue.

In qualità di titolare dell’attività “Dolci Tradizioni” situata in Roma, Via Lazio 45, ho stipulato in data 1° marzo 2022 un contratto con la Vostra società “Trasporti Veloci S.p.A.”, con sede legale in Milano, Via Industria 10, per la fornitura di servizi di trasporto merci. Secondo le clausole contrattuali, era Vostro onere consegnare mensilmente un quantitativo prefissato di merci presso i nostri magazzini siti in Roma, Via Lazio 45.

Nonostante i ripetuti solleciti e le Vs. rassicurazioni, si è registrato, a partire dal mese di luglio 2022, un sistematico ritardo nelle consegne che ha causato notevoli disagi operativi e perdite economiche alla mia attività, valutabili preliminarmente in 15.000,00 euro per mancati guadagni e costi aggiuntivi sostenuti.

Tale comportamento configura una inequivocabile violazione degli obblighi contrattuali assunti e precisamente degli articoli 1453 e seguenti del Codice Civile relativamente all’inadempimento delle obbligazioni, nonché dell’articolo 1218 per ciò che concerne la responsabilità per inadempimento.

Tanto ciò premesso, con la presente – da valersi quale formale messa in mora ai sensi e per gli effetti degli artt. 1219 e ss. c.c. – Vi invito e diffido a voler provvedere, nel termine di 10 giorni dal ricevimento della presente a:

1. Regolarizzare immediatamente le consegne in sospeso;
2. Risarcire i danni effettivamente patiti e quantificati, ad ora in via provvisoria, in euro 15.000,00, fatti salvi eventuali maggiori danni e interessi.

In mancanza e senza alcun ulteriore avviso, sarò costretta ad adire l’Autorità Giudiziaria per vedere riconosciute le mie ragioni, con aggravio di spese a Vostro carico.

Certi di un Vostro celere riscontro, si pone termine alla presente.

Luogo, lì 10 novembre 2023

Firma ……….

[Maria Rossi]