Lettera di diffida per minacce – Esempi e Modelli

La lettera di diffida per minacce è un documento formale con cui una persona, che si considera vittima di minacce o comportamenti intimidatori da parte di un’altra, intima a quest’ultima di cessare tali comportamenti, al fine di prevenire un deterioramento della situazione o l’escalation in azioni legali.

Questo tipo di lettera serve a stabilire una comunicazione ufficiale e a mettere in chiaro che il comportamento dell’altra parte è inaccettabile e deve terminare. La diffida è generalmente redatta da un avvocato o da un professionista del diritto che agisce per conto del client. Nel testo, si fa preciso riferimento alle minacce ricevute e si sottolinea che esse costituiscono una violazione dei diritti personali del destinatario.

L’obiettivo principale è quello di risolvere la situazione senza il bisogno di ricorrere a un’azione legale, mettendo l’avversario di fronte alle proprie responsabilità legali e alle potenziali conseguenze di un ulteriore comportamento non conforme alla legge. Nel caso in cui le minacce continuino dopo l’invio della lettera di diffida, il documento può essere utilizzato come prova in un eventuale procedimento legale per dimostrare che l’emittente ha tentato di risolvere la situazione in maniera civile e legale prima di ricorrere all’intervento delle autorità giudiziarie.

Inoltre, la lettera di diffida potrebbe indicare un termine specifico entro il quale la parte minacciante deve cessare il proprio comportamento e può anche delineare le azioni che saranno intraprese se le minacce non dovessero cessare, come ad esempio l’avvio di un procedimento giudiziario per ottenere un’ingiunzione o un risarcimento danni.

È importante notare che la lettera di diffida deve essere formulata con precisione per evitare ogni possibile fraintendimento e dovrebbe essere consegnata in modo che ne sia certificata la ricezione. Ciò garantisce che ci sia una traccia documentata e verificabile della comunicazione e della richiesta di cessazione delle minacce.

Come scrivere una Lettera di diffida per minacce

Innanzitutto, una lettera di diffida deve iniziare con l’indicazione delle generalità complete del mittente, ovvero la persona o l’entità che invia la diffida. Questi includono non soltanto il nome e cognome o la denominazione sociale, ma anche altri dati personali o identificativi come l’indirizzo di residenza o sede legale, eventualmente il codice fiscale o la partita IVA, e i dati di contatto quali numero di telefono e indirizzo email. Questo permette al destinatario di identificare immediatamente chi sta comunicando e su quale base giuridica.

Proseguendo, la lettera deve evidenziare la data e il luogo di composizione, che sono utili per stabilire quando la comunicazione è stata effettivamente elaborata e da quale luogo geografico – aspetto rilevante a volte per questioni di competenza territoriale nel caso di procedimenti legali.

Successivamente, l’oggetto della lettera deve essere chiaramente definito. Questo breve enunciato anticipa il contenuto della missiva, consentendo al destinatario di sapere a colpo d’occhio di cosa si tratta. Tipicamente, si userà una forma del tipo “Oggetto: Lettera di diffida per minacce”.

Il corpo principale della lettera deve poi chiarire dettagliatamente i motivi per cui si sta inviando la diffida. In altri termini, occorre spiegare le circostanze specifiche relative alle minacce ricevute – data, ora, luogo, modalità, persone coinvolte ecc. – fornendo, se possibile, elementi di prova o testimonianza in grado di supportare l’asserzione.

Dopo questi chiarimenti, la lettera deve formulare delle richieste specifiche al destinatario. Ciò può variare dalla cessazione immediata del comportamento minaccioso alla richiesta di adottare certe misure per prevenire ulteriori episodi simili. Ogni richiesta dovrebbe essere formulata in modo chiaro, inequivocabile e ragionevole.

L’intimazione all’adempimento è il passo successivo, in cui si esprime formalmente che il destinatario è tenuto a rispettare le richieste contenute nella lettera. Viene spesso aggiunto uno specifico riferimento normativo per enfatizzare che il mittente si sta appoggiando alla legge per richiedere l’adempimento.

Inoltre, una lettera di diffida dovrà indicare un termine preciso entro il quale si aspetta che il destinatario adempia alle richieste. Questa scadenza permette di stabilire un parametro temporale definito per l’adempimento, dopo il quale il mittente può considerare ulteriori azioni legali.

Infine, la lettera deve esporre con chiarezza l’intenzione del mittente di procedere per vie legali, qualora la diffida non sortisca l’effetto desiderato. Ciò include l’avviso che verrà richiesto il risarcimento per i danni subiti a causa delle minacce, nonché gli oneri legali e gli altri potenziali danni e disagi consequenziali.

In conclusione, è cruciale che la lettera sia scritta con un linguaggio formale e rispettoso, ma deciso. Sarà inoltre fondamentale assicurarsi che la lettera sia inviata in maniera tracciabile – tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o posta elettronica certificata, per esempio – in modo da avere una prova dell’invio e della ricezione da parte del destinatario.

Esempi di Lettera di diffida per minacce

Di seguito proponiamo alcuni modelli di Lettera di diffida per minacce da utilizzare come esempio.

Primo esempio di Lettera di diffida per minacce

Oggetto: Diffida per cessazione atti di minaccia

Io sottoscritto, Tizio, nato a [Luogo di nascita] il [Data di nascita], residente in [Città o Località] alla via [Indirizzo], codice fiscale [codice fiscale], scrivo la presente per esporsi quanto segue.

In data [data specifica o più date], Lei si è reso responsabile di atti minacciosi nei miei confronti, causando quindi una situazione di ingiustificato allarme e preoccupazione per la mia incolumità psicofisica. Gli episodi specifici che denuncio sono avvenuti in [indicare luogo o contesto delle minacce], dove Lei ha [descrivere specificamente natura e contenuto delle minacce].

Tali comportamenti configurano una violazione della mia integrità morale e fisica, oltre a poter costituire un reato perseguibile a norma di legge in base all’articolo 612 del Codice Penale, che tutela l’individuo dalle minacce di atti che possano arrecare un danno alla persona.

Con la presente formalmente La diffido a cessare immediatamente ogni ulteriore atto intimidatorio o minaccioso nei miei confronti. In mancanza di un Suo immediato adeguamento alla presente diffida, mi vedrò costretto ad adire le vie legali, ricorrendo all’autorità giudiziaria competente per la tutela dei miei diritti.

Facendo affidamento sul rispetto delle normative vigenti e sull’immediata cessazione di tali atti illeciti, confido in un Suo celere cambiamento di comportamento, così da evitare qualsivoglia contenzioso legale.

In caso di mancato adempimento entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della presente, procederò senza ulteriore avviso con azioni legali nei Suoi confronti, con il rischio di aggravio di spese a Suo carico e con la richiesta di risarcimento danni per il turbamento subito.

La presente è inviata a Lei per conoscenza e per opportuni provvedimenti.

Resto in attesa di un Suo riscontro e mi riservo di agire nelle sedi opportune per tutelare i miei diritti.

Distinti saluti,

[Tizio]
[Luogo, data]
[Firma]

Secondo esempio di Lettera di diffida per minacce

Oggetto: Diffida per cessazione minacce e condotte illecite ai sensi dell’art. 612 c.p.

Il/la sottoscritto/a ______ nato/a a ______ il ______, codice fiscale ________ e residente in _____ (__), via _______, n. __, con la presente espone quanto segue.

Premesso che:

– In data ______ é venuto/a a mia conoscenza che il/la Signore/a ______ nato/a a ______ e residente in __________ (___), (di seguito denominato/a “Destinatario”) ha tenuto nei miei confronti un comportamento minaccioso, il quale si è concretizzato in azioni tali da cagionare un grave stato di allarme e paura per la mia incolumità e quella dei miei familiari.

– Queste azioni sono avvenute in diverse occasioni, nello specifico in data _______, _______, _______, (specificare i dettagli delle occasioni in cui sono avvenute le minacce) creando non solo un danno morale ma anche uno stato di ansia e angoscia continui, limitando la mia libertà personale e il mio normale svolgimento della vita quotidiana.

– Tali atti sono da considerarsi illeciti ai sensi dell’art. 612 del Codice Penale, che punisce chiunque minaccia una persona in modo tale da ingenerare un fondato timore per la propria sicurezza o per quella di un prossimo congiunto.

– Nonostante tentativi verbali di chiedere la cessazione di tali comportamenti, il/la Signore/a _______ ha persistito in tali condotte, giustificando questa formale diffida.

Tutto ciò premesso e considerato, ai sensi e per gli effetti degli artt. 612 e seguenti del Codice Penale, nonché in virtù dei principi generali in tema di responsabilità civile, intimo formalmente al/la Sig./Sig.ra ______ affinché cessi immediatamente ogni comportamento minaccioso e molesto nei miei riguardi. In particolare, vi diffido a non avvicinarvi a me, ai miei familiari, alla mia abitazione, luogo di lavoro o altri luoghi di mia frequente pertinenza, e cesserete ogni forma di comunicazione non desiderata, sia essa diretta o indiretta.

Vi avverto che, in difetto di vostro immediato e pieno adempimento a quanto sopra intimato entro il termine perentorio di 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riserverò il diritto di agire nelle sedi competenti senza ulteriore avviso al fine di porre riparo alle minacce, alle molestie e all’ansia da voi ingiustificatamente causate, nonché per la tutela dei miei diritti lesi, incluso il risarcimento dei danni morali e materiali subiti e subendi, e con ulteriore aggravio di spese giudiziali e extragiudiziali a Vostro carico.

Distinti saluti,

________________________
(Firma)

Terzo esempio di Lettera di diffida per minacce

Oggetto: Lettera di diffida a seguito di minacce

Egregio/a [Nome e Cognome del destinatario],

Con la presente, in qualità di [qualifica professionale, ad esempio “avvocato”, “consulente legale”, ecc.], agendo in nome e per conto di [Nome del cliente rappresentato], mi vedo costretto a inviarle quest’incombente diffida.

Si porta a sua conoscenza che, in data [xx/xx/xxxx] e in precedenti occasioni, Lei ha posto in essere condotte intimidatorie e minacce di varia natura nei confronti di [Nome del cliente], condotte che sono state per lui/lei motivo di grave allarme e psicologico e di timore per la propria incolumità personale e quella dei suoi cari.

Le azioni da Lei compiute costituiscono un reato ai sensi dell’art. 612 del Codice Penale italiano, che punisce chiunque “minaccia ad alcuno un danno ingiusto”, nonché un illecito civile che comporta responsabilità per i danni morali e materiali che ne possono derivare.

Il nostro cliente, dopo aver esitato e sperato in un cambiamento della Sua condotta, mi ha incaricato di agire in tutela della propria sicurezza e serenità personale.

Si diffida quindi Lei, con effetto immediato, dal perseverare in qualsiasi forma di minaccia, molestia o azione potenzialmente dannosa nei confronti di [Nome del cliente], sia direttamente che indirettamente, e in ogni luogo o attraverso qualsiasi mezzo, compresi i social media e altri canali digitali.

I fatti avvenuti saranno altresì documentati e raccolti quale prova per un’eventuale azione legale che il nostro cliente si riserva di intraprendere per salvaguardare la propria incolumità e serenità, nonché per richiedere il risarcimento dei danni subiti e dei disagi patiti.

Si invita Lei a prendere seriamente in considerazione la presente diffida, tenendo presente che qualora Lei continuasse nella Sua condotta minatoria, saremo costretti a passare alle vie legali, presentando denuncia/plainte presso le autorità competenti e intraprendendo ogni azione civile e penale a tutela dei diritti del nostro cliente.

Speriamo che questa diffida possa essere per Lei motivo di riflessione affinché Lei ponga immediato termine a queste aggressioni, evitando quindi ulteriori conseguenze giuridiche.

Certi di un Suo celere ravvedimento, cogliamo l’occasione per ricordarle che la presente comunicazione è inviata senza pregiudizio per ogni altro diritto o azione giuridica che il nostro cliente possa compiere per tutelare la propria posizione.

Cordiali saluti,

[Firma dell’esperto]

[Nome e Cognome dell’esperto]
[Titolo o qualifica professionale]
[Indirizzo studio legale o di consulenza]
[Contatti dell’esperto]
[Riferimenti per eventuali risposte]

(Questo modello è completamente fittizio e deve essere adattato a specifiche leggi nazionali o locali, pertanto si consiglia di consultare un avvocato qualificato prima di utilizzare qualsiasi documento di diffida o simili.)

Quarto esempio di Lettera di diffida per minacce

Oggetto: Lettera di diffida e messa in mora per comportamenti minatori

Egregio/a Sig./Sig.ra [Cognome del Destinatario],

Sotto la mia attenzione, in qualità di [tua professione o titolo, es. Legale Rappresentante/Avvocato/Consulente Legale], è pervenuto il comportamento illecito da Lei tenuto [specificare la data o il periodo di tempo] a danno del mio assistito, Sig./Sig.ra [Nome e Cognome del Cliente].

In particolare, si fa riferimento alle minacce [verbali/fisiche/online da specificare] e agli atti intimidatori che Lei ha posto in essere nei confronti del mio assistito, quali [elencare gli eventi specifici con date e, se disponibile, allegare documentazione come messaggi, registrazioni, o testimonianze]. Questi atti hanno causato gravi danni morali e, in alcuni casi, anche fisici, con ripercussioni sulla sua vita professionale e personale.

Le sottolineo che tali comportamenti configurano la violazione dell’art. 612 del Codice Penale italiano, che reprime il reato di minaccia, e possono configurare altresì ulteriori reati a seconda delle circostanze specifiche dei fatti accaduti e dei danni cagionati.

Per mezzo della presente, La diffido formalmente a cessare immediatamente ogni comportamento minatorio e intimidatorio nei confronti del Sig./Sig.ra [Nome e Cognome del Cliente]. La presente costituisce inoltre una messa in mora affinché Lei rifugga dall’adottare tali condotte illecite in futuro.

Qualora Lei non dovesse ottemperare a quanto richiesto, il mio assistito si vedrà costretto a tutelare i propri diritti ed interessi legittimi nelle sedi competenti, riservandosi di agire a tutela della propria integrità morale e fisica, anche per il tramite di azioni legali volte a perseguire ogni più ampia tutela prevista dalla legge, inclusa la richiesta di un risarcimento per i danni subiti.

Confidando in una Sua collaborazione al fine di risolvere amichevolmente la situazione presente, Le porgo un termine finale di [indicare un termine, tipicamente 15 giorni], dalla ricezione della presente diffida, per acconsentire a quanto esposto e per cessare ogni atto o comportamento lesivo nei confronti del mio assistito.

In assenza di un Suo riscontro positivo entro il termine sopra indicato, verranno intraprese tutte le azioni giudiziarie e stragiudiziarie ritenute opportune senza ulteriore preavviso.

Nella speranza di una Sua comprensione e collaborazione, resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento o incontro conciliativo, restando fin d’ora inteso che la presente lettera verrà prodotta in qualsiasi sede e valutata ai fini della prova del tentativo bonario di risoluzione della controversia.

Cordiali saluti,

[Il Tuo Nome]
[La Tua Qualifica o Professione]
[Contatti – Numero di Telefono e/o Email]

[Firma]