Lettera di messa in mora compagnia telefonica – Esempi e Modelli

La lettera di messa in mora indirizzata a una compagnia telefonica rappresenta un documento formale attraverso il quale un cliente o un consumatore comunica alla compagnia in questione la propria insoddisfazione o il mancato adempimento di un servizio o di un contratto, dando così inizio a una procedura che può potenzialmente sfociare in azioni legali. Nel contesto delle dinamiche contrattuali che regolano i rapporti tra fornitori di servizi di telecomunicazione e i loro clienti, la messa in mora si configura come uno strumento di tutela per il consumatore, volto a sollecitare un’azienda al rispetto dei propri obblighi in maniera ufficiale e tracciabile.

Questo tipo di comunicazione ha lo scopo primario di mettere formalmente a conoscenza la compagnia telefonica di una specifica situazione di inadempimento, come ad esempio la mancata fornitura di un servizio concordato, problemi legati all’inefficienza del servizio stesso (interruzioni frequenti, qualità del segnale inferiore a quella pattuita), o discrepanze nella fatturazione. All’interno di questa lettera, l’emittente non solo descrive dettagliatamente la natura del problema e le circostanze in cui questo si è verificato, ma specifica anche le richieste e le azioni correttive che si aspetta vengano intraprese dalla compagnia per risolvere la situazione.

Come scrivere una Lettera di messa in mora compagnia telefonica

Nel redigere una lettera di messa in mora a una compagnia telefonica, è essenziale adottare un approccio chiaro, preciso e formale, con l’obiettivo di comunicare la propria posizione in modo inequivocabile. Una lettera di questo tipo è tipicamente redatta per sollecitare l’azienda a risolvere una violazione contrattuale, com’è nel caso di servizi non forniti adeguatamente o addebiti ingiustificati.

All’inizio della lettera, è importante includere i tuoi dati personali (nome, cognome, indirizzo postale e, se pertinente, il numero di telefono o altri contatti) e quelli dell’azienda destinataria. Questa sezione facilita la pronta identificazione del caso da parte della compagnia e la corrispondenza futura.

Seguendo l’intestazione, è bene inserire la data in cui la lettera viene scritta e spedita. Questo dettaglio non è solo una convenzione formale, ma fissa anche un termine temporale specifico, cruciale per la comprensione del contesto cronologico delle lamentele presentate e per eventuali azioni legali.

Il corpo della lettera dovrebbe iniziare con una chiara dichiarazione dell’obiettivo della corrispondenza, specificando che si tratta di una messa in mora riguardante un disservizio o una questione contrattuale non risolta con la compagnia telefonica. È utile descrivere in maniera dettagliata ma concisa la natura del problema, rendendo esplicito ogni elemento rilevante come date specifiche in cui il disservizio si è verificato, descrizioni degli inconvenienti subiti e, se applicabile, riferimenti precisi a clausole contrattuali che si ritengono violate.

Un aspetto fondamentale della lettera è la documentazione dei tentativi precedenti di risoluzione del problema, inclusa qualsiasi corrispondenza precedente o conversazioni telefoniche con i rappresentanti dell’azienda. Questi dettagli dimostrano che hai già cercato di risolvere la questione in modo amichevole e diretto, rafforzando la posizione dalla quale richiedi ora un intervento più deciso.

In questa comunicazione, è importante anche definire chiaramente le tue aspettative rispetto all’azione che la compagnia telefonica dovrebbe intraprendere per correggere la situazione, fornendo un termine ragionevole entro cui ti aspetti che questo avvenga. Questo non solo esplicita la tua richiesta ma stabilisce anche un limite temporale che può avere implicazioni legali in caso di ulteriori dispute.

Concludendo la lettera, esprimere la propria disponibilità al dialogo e alla ricerca di una soluzione amichevole, pur mantenendo ferma la propria posizione sulle aspettative. È utile, infine, segnalare la propria intenzione di ricorrere a vie legali se la questione non dovesse essere risolta entro il termine indicato, poiché ciò conferisce alla lettera un peso formale e dimostra la serietà delle proprie intenzioni.

La lettera dovrebbe chiudersi con una formula di cortesia, la firma manuale e, se necessario, l’elenco di eventuali documenti allegati che supportano il caso esposto. Questi possono includere copie di comunicazioni precedenti, documentazione che attesta il disservizio o eventuali accordi contrattuali rilevanti.

Esempi di Lettera di messa in mora compagnia telefonica

Di seguito proponiamo alcuni modelli di Lettera di messa in mora compagnia telefonica da utilizzare come esempio.

Primo esempio di Lettera di messa in mora compagnia telefonica

OGGETTO: Richiesta di pagamento e costituzione in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Io, la sottoscritta Maria Rossi, nata il 20 agosto 1980, a Milano e residente in Roma (RM), alla via Appia Nuova 123, formulo la presente per significare quanto segue.
Premesso che:
1) in data 15 marzo 2023, ho riscontrato nella fattura rilasciata dalla Vostra compagnia telefonica, identificata con codice cliente 123XYZ, l’addebito ingiustificato di servizi non richiesti né utilizzati per un ammontare di 150 euro. Nonostante le mie ripetute comunicazioni, inviate a mezzo pec all’indirizzo servizioclienti@vostroprovidermail.com nei giorni 20 marzo 2023, 5 aprile 2023 e 15 aprile 2023, volte a richiedere la rettifica della fattura e il conseguente accredito dell’importo indebitamente addebitato, al momento non ho ricevuto alcun riscontro concreto né sono state apportate le dovute correzioni.
2) Tale comportamento si configura come inadempimento contrattuale ed è lesivo dei diritti che mi sono riconosciuti non solo dal contratto stipulato ma anche dalla normativa vigente in materia di tutela del consumatore.

Tutto ciò premesso

VI INTIMO E DIFFIDO
formalmente, di provvedere alla rettifica della fatturazione in questione e al conseguente accredito dell’importo di 150 euro, indebitamente addebitato sul mio conto, entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. La sottoscritta precisa inoltre che tale atto è da intendersi quale formale costituzione in mora ai sensi dell’art.1219 del codice civile.

Nel caso in cui il summenzionato termine decorrerà inutilmente, la sottoscritta provvederà ad adire l’Autorità Giudiziaria al fine di vedere riconosciute le proprie ragioni, con ulteriore aggravio di spese a Vostro esclusivo carico.

Con ogni più ampia riserva di diritti, porgo distinti saluti.

Luogo, Roma
Data, 3 maggio 2023

Firma
Maria Rossi

Secondo esempio di Lettera di messa in mora compagnia telefonica

Oggetto: Messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 e ss. c.c. per inadempienze contrattuali e disservizi

Io/la sottoscritto/a __________________ nato/a il ______________, a ______________ e residente in ______________ (___), alla via ______________, in qualità di cliente e contrattualmente legato/a alla Vostra compagnia telefonica dal ______________, Vi pongo di fronte al fatto che, nonostante ripetute segnalazioni e solleciti, ho riscontrato dei persistenti e significativi disservizi relativi alla connessione dati mobile/telefonica nonché alla mancata risoluzione di problemi legati alla fatturazione (specificare ulteriori dettagli del caso), in violazione dell’accordo sottoscritto e delle Vostre promesse commerciali.

Tali inadempienze hanno provocato non solo disagi nella mia quotidianità e/o attività professionale ma anche un inaccettabile spreco di tempo e risorse nel tentativo di risolvere tali problematiche attraverso i Vostri canali di assistenza, senza ricevere adeguata e definitiva soluzione.

Rilevo, dunque, una violazione degli articoli 1219 e seguenti del Codice Civile che disciplinano l’inadempimento delle obbligazioni e faccio espresso riferimento, ove applicabile, alla normativa in tema di diritti dei consumatori e agli obblighi di trasparenza e correttezza che Vi competono in qualità di fornitore di servizi.

Tanto ciò premesso con la presente – da valere quale formale messa in mora ai sensi e per gli effetti degli artt. 1219 e ss. c.c. – Vi invito e diffido a volere provvedere, nel termine di 15 giorni dal ricevimento della presente a:

– Risolvere definitivamente i disservizi sopra citati, ripristinando il servizio secondo le condizioni pattuite, e
– Procedere al rimborso/integrazione delle somme indebitamente addebitate/carenti per i periodi di disservizio e dei danni subiti a seguito di tale inadempienza, quantificabili, ad una prima stima, in ______________ (specificare l’importo se possibile o le modalità di calcolo richieste).

In mancanza e senza alcun ulteriore avviso sarò costretto ad adire l’Autorità Giudiziaria per vedere riconosciute le mie ragioni, con aggravio di spese a Vostro carico.

Luogo, lì ___________

Firma ……….

Luca Marcelli

Luca Marcelli è un rinomato esperto di scrittura, specializzato nella creazione e nell'analisi di lettere e comunicazioni scritte. Luca ha sviluppato una passione per la scrittura fin dalla giovane età, spinto dalla sua innata curiosità per le parole e il loro potere espressivo. Nel tempo è diventato un punto di riferimento nel campo della scrittura professionale e creativa.