Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra – Esempi e Modelli

La lettera messa in mora per mancata restituzione caparra è un documento formale che un soggetto indirizza alla controparte che non ha proceduto al rimborso di tale somma secondo quanto stabilito in precedenza. Questa lettera ha lo scopo di sollecitare ufficialmente la restituzione della caparra, sottolineando che vi sono stati dei mancati adempimenti da parte della controparte in tal senso. Solitamente, questo tipo di comunicazione viene adottato quando le parti hanno precedentemente concordato una forma di accordo, ad esempio, relativo alla prenotazione di un servizio o all’acquisto di un bene, per il quale il versamento di una caparra confermava l’impegno di prosecuzione del contratto.

Nell’eventualità che le circostanze cambino la caparra precedentemente versata può essere soggetta a restituzione. Anche se le condizioni specifiche legate alla restituzione della caparra dovrebbero essere stabilite chiaramente nel contratto o nell’accordo iniziale, può succedere che una parte non adempia spontaneamente a tale obbligo. In questo contesto, la lettera messa in mora è un primo passo formale per richiamare l’attenzione sulla violazione degli accordi e per richiedere formalmente ciò che è dovuto secondo le premesse contrattuali. Solleva quindi la questione su un piano legale, dimostrando la serietà delle intenzioni del mittente di rivendicare i suoi diritti. La lettera dovrebbe descrivere chiaramente la situazione, includendo i dettagli pertinenti come la somma esatta della caparra, le date chiave, e ogni riferimento specifico agli accordi presi che giustificano la richiesta di restituzione. Inoltre, la missiva può anche stabilire un termine ultimo per la restituzione della somma, dopo il quale il mittente potrebbe intraprendere ulteriori azioni legali.

Come scrivere una Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra

Nell’intestazione, la lettera deve innanzitutto contenere le informazioni personali e di contatto del mittente (chi sta richiedendo la restituzione della caparra), oltre che quelle del destinatario (il soggetto inadempiente o ritardatario). È cruciale inserire data e luogo dalla quale la lettera viene inviata, poiché servono a determinare l’inizio dei termini legali legati alla messa in mora.

Segue un oggetto chiaro e diretto, per esempio: “Messa in mora per mancata restituzione della caparra del [data]”. Questo serve a identificare subito la natura e la gravità della comunicazione, anche in vista di un suo utilizzo in ambiti legali, qualora fosse necessario.

Nel corpo della lettera, si inizia con un riferimento preciso all’accordo o al contratto che è alla base della disputa, specificando la data e il contesto in cui la caparra è stata versata. Questo rafforza il fondamento legale della richiesta. È importante dettagliare l’importo della caparra, le condizioni concordate per la restituzione e come queste condizioni siano state violate.

Segue la descrizione del tentativo o dei tentativi già intrapresi per ottenere amichevolmente la restituzione della caparra, dimostrando quindi che la messa in mora non è il primo passo intrapreso dal mittente, ma segue tentativi infruttuosi di risoluzione del problema. Questa parte testimonia la buona fede di chi scrive e la volontà di trovare una soluzione prima di procedere per vie legali.

Arriviamo dunque al cuore della lettera: la messa in mora vera e propria. In questa sezione si deve esprimere chiaramente che, a causa del mancato adempimento delle obbligazioni contrattuali (ovvero la restituzione della caparra), si richiede formalmente al destinatario di procedere con tale restituzione. È fondamentale specificare un termine preciso entro il quale l’azione richiesta deve essere compiuta, comunemente compreso tra i 15 e i 30 giorni dalla ricezione della lettera.

Infine, è essenziale informare il destinatario delle possibili conseguenze legaliderivanti dalla persistente inadempienza, come il ricorso a vie legali per il recupero della somma o l’applicazione di interessi di mora. Questo deve essere fatto in maniera chiara ma sempre professionale, evitando toni minacciosi che potrebbero inficiare il diritto del mittente.

La chiusura della lettera include la formula di cortesia, la firma del mittente e idealmente l’indicazione che copie di documenti rilevanti (ad esempio, copia del contratto, ricevute di pagamento della caparra, precedenti comunicazioni sul tema) sono allegati alla lettera come supporto delle affermazioni fatte.

Esempi di Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra

Di seguito proponiamo alcuni modelli di Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra da utilizzare come esempio.

Primo esempio di Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra

OGGETTO: Richiesta di pagamento e costituzione in mora per mancata restituzione caparra ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Io, la sottoscritta Martina Rossi, nata il 23 aprile 1980, a Milano e residente in Roma (RM), alla via Appia Nuova 123, formulo la presente per significare quanto segue.

Premesso che:

1) In data 20 giugno 2023, è stato stipulato un accordo preliminare di compravendita per l’immobile situato in Roma (RM), via Giulia 45, nel quale il/la sottoscritto/a ha versato la somma di €10.000,00 a titolo di caparra confirmatoria.

2) L’atto avrebbe dovuto concretizzarsi con la stipula del contratto definitivo entro e non oltre il 20 settembre 2023. Per cause non imputabili al/la sottoscritto/a, tale accordo non è stato perfezionato.

3) Ai sensi dell’art. 1385 del codice civile, a seguito dell’inadempimento della controparte, ho richiesto la restituzione della caparra entro il 30 settembre 2023, senza ricevere a tutt’oggi riscontro alcuno.

Tutto ciò premesso

VI INTIMO E DIFFIDO

formalmente, di provvedere a tale adempimento, ovvero alla restituzione della caparra confirmatoria di €10.000,00 entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. La sottoscritta precisa inoltre che tale atto è da intendersi quale formale costituzione in mora ai sensi dell’art.1219 del codice civile.

Nel caso in cui il suddetto termine decorrerà inutilmente, la sottoscritta provvederà ad adire l’Autorità Giudiziaria al fine di vedere riconosciute le proprie ragioni, con ulteriore aggravio di spese a Vostro esclusivo carico.

Con ogni più ampia riserva di diritti, porgo distinti saluti.

Luogo, Roma
Data, __/__/____

Firma __________________
Martina Rossi

Secondo esempio di Lettera messa in mora per mancata restituzione caparra

Oggetto: Messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 e ss. c.c. per mancata restituzione della caparra

Io/la sottoscritto/a ______________ nato/a il ______________, a ______________ e residente in ______________ (___), alla via ______________, con riferimento a quanto in oggetto, Vi significo quanto segue.

In data ____________ è stato stipulato un contratto (specificare la natura del contratto, ad esempio di locazione, di compravendita, ecc.) fra me, la parte sottoscritta, e Voi, ____________ (nome dell’altra parte), in cui era previsto il versamento da parte mia di una caparra confirmatoria pari a ____________ (indicare l’importo) quale garanzia dell’adempimento delle obbligazioni contrattuali.

Stando al contratto, al mancato rispetto degli accordi presi o alla rescissione dello stesso, avrebbe dovuto seguire la restituzione della detta caparra. In data ______________ (specificare la data dell’evento che ha causato il diritto alla restituzione, ad esempio la rescissione del contratto o l’inadempimento da parte dell’altra parte), è avvenuto quanto sopra citato, ma nonostante ciò, a tutt’oggi ____________ (inserire la data attuale) non ho ancora ricevuto la summenzionata somma.

Tanto ciò premesso con la presente – da valere quale formale messa in mora ai sensi e per gli effetti degli artt. 1219 e ss. c.c. – Vi invito e diffido a volere provvedere, nel termine di ___________ (solitamente si concedono 7 o 15 giorni, tuttavia a seconda della richiesta potrebbero essere necessari tempi diversi) dal ricevimento della presente, a restituirmi la caparra di ____________ (indicare l’importo) euro, oltre agli interessi maturati per il periodo di ritardo alla tasso legale vigente.

In mancanza e senza alcun ulteriore avviso sarò costretto ad adire l’Autorità Giudiziaria per vedere riconosciute le mie ragioni, con aggravio di spese a Vostro carico.

Luogo, lì ___________

Firma ……….