Lettera di messa in mora per risarcimento danni – Esempi e Modelli

La Lettera di messa in mora per risarcimento danni rappresenta uno strumento giuridico attraverso il quale una parte leso, che ha subito un danno a causa di un’altra parte, richiede formalmente a quest’ultima il risarcimento dei danni subiti. Questo tipo di lettera svolge una funzione cruciale nel contesto della risoluzione delle controversie civili, agendo come un primo passo formale che precede potenziali azioni legali.

Nell’articolazione di una tale lettera, il mittente, ossia chi è stato danneggiato, espone con chiarezza la natura del danno subito, le circostanze in cui si è verificato e la concatenazione di fatti che attestano la responsabilità dell’altro soggetto nell’evento dannoso. Inoltre, è importante che vengano evidenziate le basi legali che sostengono la richiesta di risarcimento, insieme a un calcolo dettagliato o una stima dei danni subiti che si intendono richiedere come risarcimento. La lettera deve poi specificare un termine entro il quale si attende una risposta o un risarcimento amichevole da parte del destinatario, indicando che, in mancanza di un accordo soddisfacente entro tale periodo, si procederà con azioni legali. Questo termine viene fissato per dare tempo alla parte inadempiente di valutare la richiesta e possibilmente avviare una negoziazione che possa soddisfare entrambe le parti, evitando così la via giudiziaria che è più onerosa e lunga.

 

Come scrivere una Lettera di messa in mora per risarcimento danni

Una lettera di messa in mora ai fini del risarcimento danni è uno strumento formale attraverso il quale la parte lesa comunica all’altro soggetto, ritenuto responsabile del danno, la propria volontà di ottenere un risarcimento per le perdite subite. La stesura di questa lettera deve essere attenta e dettagliata, poiché rappresenta non solo un tentativo di risoluzione extragiudiziale, ma potrebbe anche servire come prova in eventuali procedimenti giudiziari.

Inizialmente, è fondamentale identificare chiaramente le parti coinvolte. Qui si indica il destinatario con il suo nome completo, eventuale titolo o carica, indirizzo fisico, e, se presente, contatto elettronico. Analogamente, chi scrive deve presentarsi in modo equivalente, fornendo tutti i dettagli necessari a identificarlo inequivocabilmente.

La lettera deve poi procedere con una esposizione esaustiva dei fatti. Questo implica narrare con precisione l’accaduto, con riferimento a date, luoghi e circostanze specifiche che hanno condotto al danno. È importante che questa narrazione sia il più obiettiva possibile, ancorata a fatti verificabili piuttosto che a opinioni. Ricordarsi di includere eventuali prove del danno subito, come fotografie, preventivi di riparazione, relazioni mediche, o testimonianze, può dare maggior peso alla richiesta.

Dopo aver descritto gli eventi, è necessario illustrare le basi legali che supportano la richiesta di risarcimento. Questo passaggio richiede di fare riferimento alle norme, leggi o regolamenti che attestano la responsabilità del destinatario per il danno causato. L’obiettivo è dimostrare che il legame tra l’azione o la negligenza del destinatario e il danno subito è supportato da un contesto giuridico rilevante.

Segue l’effettiva richiesta di risarcimento, dove si dettaglia la natura e l’ammontare del risarcimento richiesto. Questa parte dovrebbe essere calcolata in base ai danni effettivamente subiti e quantificabili, inclusi, se applicabili, danni morali o psicologici. È cruciale che questa richiesta sia ragionevole e giustificata dai dati forniti nella lettera.

Infine, si deve indicare un termine entro il quale la parte inadempiente è tenuta a rispondere o a soddisfare la richiesta di risarcimento. Stabilire un termine specifico è importante per dimostrare la volontà di procedere verso una risoluzione del problema in tempi definiti. Inoltre, è utile indicare le azioni che si intendono intraprendere qualora la richiesta non venga soddisfatta entro il termine indicato, come per esempio l’avvio di azioni legali.

Chiudere la lettera con una formula di cortesia, riaffermando la speranza di una risoluzione amichevole del contenzioso, e la firma di chi invia la lettera aumenta il tono professionale e rispettoso del documento.

Esempi di Lettera di messa in mora per risarcimento danni

Di seguito proponiamo alcuni modelli di Lettera di messa in mora per risarcimento danni da utilizzare come esempio.

Primo esempio di Lettera di messa in mora per risarcimento danni

OGGETTO: richiesta di pagamento e costituzione in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.

Io, il sottoscritto Mario Rossi nato il 1° Gennaio 1980, a Roma e residente in Milano (MI), alla via della Libertà, 10, formulo la presente per significare quanto segue.

Premesso che:

1) in data 10 Marzo 2023, il mio veicolo, parcheggiato regolarmente in via Roma, 15, a Milano, è stato danneggiato a seguito di una collisione provocata dal veicolo di Vostra proprietà, come risulta dai rilievi della Polizia Locale di Milano protocollo n. 123456. A seguito dell’incidente, ho subito danni materiali quantificati dalla mia officina di fiducia in Euro 2.000,00 (duemila/00), come da preventivo allegato alla presente. Nonostante ripetute sollecitazioni, sia telefoniche che tramite lettere raccomandate, non ho ricevuto alcun risarcimento da parte Vostra per i danni subiti.

Tutto ciò premesso

VI INTIMO E DIFFIDO

formalmente, di provvedere a tale adempimento entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della presente. Il sottoscritto precisa inoltre che tale atto è da intendersi quale formale costituzione in mora ai sensi dell’art.1219 del codice civile.

Nel caso in cui il summenzionato termine decorrerà inutilmente, il sottoscritto provvederà ad adire l’Autorità Giudiziaria al fine di vedere riconosciute le proprie ragioni, con ulteriore aggravio di spese a Vs. esclusivo carico.

Con ogni più ampia riserva di diritti, porgo distinti saluti.

Milano, data

firma __________________
Mario Rossi

Secondo esempio di Lettera di messa in mora per risarcimento danni

Oggetto: Messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 e ss. c.c. per risarcimento danni

Io, la sottoscritta Carla Rossi, nata il 12 aprile 1980 a Milano e residente in Via Trento, 45 – 20100 Milano (MI), con riferimento a quanto in oggetto epigrafato, Vi significo quanto segue.

In data 15 marzo 2023, a seguito dell’esecuzione di lavori edili presso il Vostro cantiere sito in Via Libertà, 10 – 20100 Milano (MI), si sono verificati degli smottamenti che hanno arrecato gravi danni alla struttura ed agli interni del mio immobile confinante, posto in Via Trento, 45 – 20100 Milano (MI). Tali danni includono crepe estese nei muri portanti, danneggiamento delle finiture interne e compromissione dell’impianto elettrico.

Tale situazione risulta in violazione dell’art. 2043 c.c. che disciplina la responsabilità per fatto illecito, imponendo a chiunque arrechi danno ad altri, per fatto doloso o colposo, l’obbligo di risarcire il danno causato. Nonostante ripetute sollecitazioni verbali, ad oggi non è stato intrapreso alcun provvedimento per il risarcimento dei danni o per la messa in sicurezza dell’immobile.

Tanto ciò premesso con la presente – da valere quale formale messa in mora ai sensi e per gli effetti degli artt. 1219 e ss. c.c. – Vi invito e diffido a volere provvedere, nel termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della presente a:
– effettuare una perizia congiunta mediante un tecnico da Voi designato e uno da me designato per accertare l’entità dei danni e le cause degli stessi;
– risarcire integralmente il danno patito, la cui entità verrà definita a seguito dell’accertamento di cui sopra, o in via alternativa, a fornire garanzia bancaria pari all’importo stimato del danno fino alla definizione dell’accertamento tecnico.

In mancanza e senza alcun ulteriore avviso sarò costretta ad adire l’Autorità Giudiziaria per vedere riconosciute le mie ragioni, con aggravio di spese a Vostro carico.

Luogo, lì 10 aprile 2023

Firma
______________________
Carla Rossi

Luca Marcelli

Luca Marcelli è un rinomato esperto di scrittura, specializzato nella creazione e nell'analisi di lettere e comunicazioni scritte. Luca ha sviluppato una passione per la scrittura fin dalla giovane età, spinto dalla sua innata curiosità per le parole e il loro potere espressivo. Nel tempo è diventato un punto di riferimento nel campo della scrittura professionale e creativa.